Breve storia della Sezione di Magenta

Fortunato Magna

MAGENTA Le origini sino ai nostri giorni

Anno di Costituzione: 1920


La Sezione Bersaglieri di Magenta é stata costituita nel 1920 come Società di Mutuo Soccorso per i Bersaglieri e i loro famigliari: il ritrovo era in via Garibaldi presso i locali messi a disposizione dal Bersagliere Parmigiani, detto “Cichin dal Negar”, commerciante di vino.

Di questo periodo, tranne i ricordi tramandatici dagli anziani, non esiste documentazione. L'Associazione smise la sua attività nel periodo della seconda guerra mondiale e fu ricostituita negli anni cinquanta per un breve periodo.

Fu poi ricostituita nel 1959, presso il “Circulon” per opera del Bersagliere Nino Garavaglia. In quell'anno organizzò, il 19 aprile, la sveglia della Città al suono delle fanfare; il 7 giugno un grandissimo raduno di Bersaglieri in occasione della ricorrenza del centenario della Battaglia di Magenta, con la partecipazione di ben sei fanfare Bersaglieri; il 21 giugno la rievocazione della storica battaglia a Pontevecchio di Magenta e il 23 giugno la partecipazione alla parata militare, svoltasi a Milano, di tre fanfare di Bersaglieri.

Nell'anno 1979 l'Associazione è stata ospitata nei locali della Banda Civica di Magenta, e ha potuto riprendere la sua attività in maniera regolare e continuativa.

Il 25 settembre 1983, in occasione del 3° raduno Interprovinciale, una via di Magenta è stata intitolata ai “Bersaglieri d'Italia”, mentre il 5 giugno 1994 è stato inaugurato, presso il locale Cimitero, un monumento funebre, su progetto del Bersagliere Ermes Stringo, dedicato alla memoria di tutti i Bersaglieri dispersi e defunti.

Nell'anno 1984 è stata inaugurata la Fanfara intitolata al Bersagliere Nino Garavaglia, formata da giovani magentini. Attualmente la Fanfara è composta da più di trenta suonatori ed ha partecipato oltre che a manifestazioni in tutta Italia, a prestigiosi eventi in Francia, Germania, Stati Uniti d'America, Irlanda del Nord e Ungheria riscuotendo sempre maggiore successo.

Nel 1994 la Giunta Comunale in carica chiese ai Bersaglieri la disponibilità ad assumere in gestione il parco comunale di via Matteotti, con la possibilità di costruirvi la sede dell'Associazione.
Alla fine di un lungo iter burocratico, e mentre i Bersaglieri comunque provvedevano alla demolizione di un fatiscente fabbricato pre-esistente e alla manutenzione del parco, finalmente nell'anno 2000 si è dato inizio ai lavori. L'attuale sede è stata inaugurata il 15 settembre 2002.

Dal 2001 l'Associazione Bersaglieri, con le altre Associazioni Combattentistiche e d'Arma di Magenta, è componente del Comitato per la “Giornata della Memoria”. Ha contribuito alla stesura di un volumetto distribuito agli alunni delle scuole cittadine in cui sono raccolte le testimonianze dei militari magentini deportati nei “lager” tedeschi.

Il 23 ottobre 2005, nel parco annesso, è stato inaugurato un monumento dedicato ai Bersaglieri: un blocco di granito slanciato verso il cielo ma saldamente ancorato a terra, a significare il tenace attaccamento alle tradizioni ma lo sguardo rivolto al futuro e ai bisogni degli altri, proprio del “Bersagliere”.

Nel 2011 in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia è stato organizzato un raduno Regionale di Bersaglieri in congedo che ha visto la partecipazione di circa mille bersaglieri e la partecipazione di ben sei Fanfare, di molte Autorità Civili e Militari e del Ministro della Difesa On. Ignazio La Russa che ha ricevuto gli onori sfilando di corsa davanti ai convenuti.